Come già introdotto in un altro articolo, i sistemi principali di analisi del colore sono 3. Tutti gli altri sono delle personalizzazioni di appunto questi sistemi e se ne possono trovare di diversi! In questo campo serve avere molta elasticità e avere più conoscenze possibili.
Il primo approccio con le stagioni si ha con Itten, che ha elaborato la Teoria del Colore: grazie ai suoi allievi notava come nei dipinti certi colori della natura si addicessero alla persona piuttosto che altri, quindi studiandoli ha dato il nome alle stagioni cromatiche: Inverno, Estate, Autunno e Primavera.
Dopodiché negli anni 80' abbiamo protagonista Carole Jackson, che partendo dagli studi di Itten ha elaborato le 4 macrostagioni ed è famoso il suo libro "Color me Bautiful".
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Estratto della copertina |
La teoria delle quattro stagioni, afferma che per ogni persona esiste una palette personale di colori in grado di valorizzarla. Questa palette comprende quasi tutti i colori, ma con caratteristiche e tonalità specifiche per ogni stagione. Il libro spopolò in America.
Arriviamo poi al primo sistema creato negli anni '90 da Mary Spillane autrice di "Color me beautiful's looking your best". Il suo sistema prevedeva le 4 stagioni solite, con l'aggiunta di 3 sottogruppi, perché ha notato che il primo fosse naturalmente incompleto. Ha aggiunto:
- Stagione Chiara o Scura
- Stagione Brillante o Soft
- Stagione totalmente Calda o Fredda
Avremo quindi:
INVERNO: Brillante, Freddo, profondo
ESTATE: Fredda, Chiara, Soft
PRIMAVERA: Brillante, Chiara, Calda
AUTUNNO: Caldo, Soft, Profondo.
Da qui poi è nato il metodo "FLOW THEORY" , riadattato poi solo in Italia con i 12 sottogruppi + 4 stagioni assolute*. Quello che viene seguito dalla maggior parte delle consulenti, per intenderci. *Si parla di stagione assoluta quando la persona incarna al 100% le tre caratteristiche della stagione, quindi non si sbilancia verso un’altra stagione: i colori della palette non attingeranno ai colori delle altre stagioni.
La teoria, infatti, si basa sul fatto che alcune persone virino verso il sottogruppo confinante con il quale condividono la dominante e da cui prendono in prestito alcuni colori. Esempio: Un'Estate Chiara confina con la Primavera Chiara, da cui ruberà alcuni colori. L'appartenenza ad un determinato sottogruppo rende la persona vicina ad un'altra stagione che presenta il medesimo sottogruppo. Ecco perchè la parola "To Flow" ovvero scivolare.
Dopodichè nasce più recentemente il metodo a 16(4x4) di Ferial, che si basa sul sistema di Munsell⟶ Clicca qui . In mezzo ci sta il colore puro Brillante.
Sotto l'aggiunta di nero che lo renderà scuro e profondo
Sopra l'aggiunta di bianco che lo renderà chiaro o pastello.
A destra si possono aggiungere altri colori per scaldare, raffreddare o cambiare colore.
A sinistra c'è l'aggiunta di grigio che rende il colore soft.
Ferial (dal 2013) elabora questo sistema introducendo il concetto di "Softness", ovvero il concetto di scala di grigio, che risultava esserci anche nelle caratteristiche cromatiche delle persone. Infatti ha notato che erano presenti degli Inverni più morbidi; oppure delle Primavere che reggevano colori più tenui; delle Estati che avevano più profondità nella loro immagine e degli Autunni che si collocavano a "metà": nè troppo caldi, nè troppo profondi.
Sì avrà quindi questa suddivisione:
• Tint,= colore al quale è stato aggiunto del bianco
• Tone = colore al quale è stato aggiunto del grigio
• Shade, = colore al quale è stato aggiunto del nero
• Pure = colore puro, stagione assoluta.
Esempio:
Tinted Summer (Estate Chiara) Toned Summer (Estate soft Chiara) Shaded Summer (Estate scura) Pure Summer (Estate pura/fredda)
Perciò lo schema viene in Italia modificato così:
Detto questo passiamo al metodo più recente e più complesso che è quello di Lora Alexander "Color Breeze", che voleva stilare una classificazione ancora più precisa, specialmente per le stagioni soft, immaginando esistesse una versione più fredda o più calda (tendenti al marrone) o più chiari e più scuri. Quindi ampliando il sistema 4x4, arriviamo ad una classificazione di 28 stagioni. Esempio:
- Cool Summer, Light Summer, Icy Light summer, Sunlit Soft Summer, Toasted Soft Summer,Dusty soft Summer Smokey Soft Summer.
Vi traduco:
Icy Light Summer= Sono completamente Fredde, hanno meno tracce di calore rispetto alle Light, ma più chiare di una Cool.
Sunlit Soft Summer= Estate Soft più luminosa (ai colori si aggiunge del marrone chiaro) ha delle tracce di calore primaverili.
Toasted Soft Summer= Estate Soft più calda (ai colori si aggiunge del marrone scuro) ha degli elementi di calore nella pelle e nei capelli, può esser confusa per Autunno, ma i colori neutri freddi le si addicono di più.
Dusty Soft Summer= Estate soft classica (ai colori si aggiunge del grigio chiaro)
Smokey Soft Summer= sarebbe l'Estate Soft Scura ai colori si aggiunge del nero.
Per l'autunno avremo:
Oltre i classici Warm Autumn e Deep Autumn, avremo questi:
Sunlit soft Autumn= Autunno Soft Chiaro (luminoso)
Dusty soft Autumn= Autunno Soft Neutro (si avvicina all'Estate)
Smokey soft Autumn= Autunno Soft Scuro
Hot deep Autumn=Autunno Profondo molto caldo.
Risulta comunque più complesso da capire e anche da spiegare, se si è abituati ai soliti sistemi. Vi gira la testa? Fermiamoci qui, altrimenti potrei andare avanti! :'D.
CONLCUSIONE:
Farsi analizzare con sistemi diversi non dovrebbe cambiare il vostro risultato iniziale, potrebbe esserci solo una variazione per quanto riguarda il sottogruppo, ma non può esser che cambiate totalmente stagione, altrimenti qualcosa non funziona (Tipo del mio caso) :'D
Quindi viene spontaneo chiedersi, l'armocromia è soggettiva?
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